Piu sopra il carnevale italiano
(Letto non so dove, non so quando)
Non c'è piazza in cui non ci sia
una festa,
non c'è strada in cui non ci siano
maschere.
Il carnevale
più antico
È quello di
Bagolino, in Lombardia. Qui i balarin
(ballerini) vanno per il paese con le tradizionali maschere bianche, un prezioso
cappello con nastri e gioielli e uno scialle di seta. Danzano ma fanno anche
scherzi terribili! In origine era una festa privata tra fidanzati e amici: il
fidanzato, infatti, esponeva sul cappello i gioielli ricevuti in dote.
Il Carnevale veneziano
Già nel 1296 si
faceva festa e il carnevale era lunghissimo: cominciava ad ottobre. Ma il
periodo più bello fu sicuramente il 1700, quando il carnevale diventò
l'occasione per mostrare maschere meravigliose. Oggi è una bellissima festa
cittadina, dove si canta, si balla e ci si diverte in ogni angolo della città.
A colpi di arancia
Ad Ivrea, in
Piemonte, c'è la famosa battaglia delle arance. Gli abitanti dell città si
dividono in 9 squadre, una per ogni quartiere, e iniziano una battaglia a colpi
di arance che dura tre giorni. Questa battaglia ha un'origine molto più
gentile: deriva dal lancio dei fiori dai balconi fatto dalle ragazze. Poi,
durante il Risorgimento, si cominciarono a lanciare oggetti più pesanti, per
protestare contro la dominazione austriaca.
Le maschere
Le maschere sono
personaggi della Commedia dell'Arte italiana e anche simboli del carnevale.
Ecco la descrizione di tre famose maschere italiane:
Balanzone - un
famoso medico di Bologna, ma... non sa niente di medicina! La sua vera passione?
Mangiare!
Pantalone - un
mercante veneziano, molto ricco e molto avaro!
Gianduia - un gentiluomo
piemontese. Onesto e tranquillo ma li piace divertirmi e stare in compagnia.
I carri
allegorici
Si tratta di
carri che hanno sopra grandissime statue di cartapesta. I carri si chiamano
allegorici perché rappresentano momenti della vita politica e sociale italiana
e internazionale. Possono essere alti anche 30 metri. È un carnevale recente
nato dall'iniziativa di alcuni giovani di Viareggio che, nei primi anni del Novecento,
sfilarono per la città con le automobili decorate di fiori.
La Mamoiada
Si svolge a Mamoiada,
in Sardegna. Qui i mamuthones, coperti
di pelle di capra, hanno sulla schiena tanti campanacci e indossano terribili
maschere di legno. L'origine di questo carnevale è addirittura preistorica e
non si sa bene cosa rappresentino i mamuthones.
La Sartiglia
Si svolge ad
Oristano, in Sardegna ed è una straordinaria prova di abilità. Bravissimi
cavalieri devono prendere con la spada e con la lancia una stella appesa al
centro della strada. Secondo la tradizione, più stelle si prendono, più la
terra darà frutti.
Etiquetas: Sitios donde perderse, Tradiciones varias
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